La Federazione Territoriale RdB/CUB chiede chiarimenti al Comando della Polizia Provinciale di Grosseto sul mancato invio di personale in Abruzzo

Grosseto -

Al Comandante
del Corpo di Polizia Provinciale
di Grosseto
Al Responsabile del Servizio
Vigilanza del Territorio C.P.P.

OGGETTO: emergenza terremoto Abruzzo.

La scrivente O.S., a seguito dell’emergenza terremoto in Abruzzo, riceve quotidianamente informazioni su sistemi di mobilitazione del personale territorialmente differenziati.
Ci risulta che siano stati effettuati almeno tre incontri a livello Regionale, per programmare l’attività che, anche la Provincia di Grosseto tra le altre, si appresta ad intraprendere in relazione al sisma verificatosi a L’Aquila. Risulta inoltre che parte del personale del Corpo di Polizia Provinciale di Firenze insieme a quello di altre Province, sia già partito con la colonna della Regione Toscana, per portare il proprio contributo alle operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione.
Il Comando della Polizia Provinciale di Firenze coordinerà l'impiego e l'avvicendamento del personale volontario delle Polizie Provinciali e Municipali che aderiranno all'iniziativa.
Si sottolinea che all’art. 10 lett. d) ( Impiego Tecnico Operativo) del Regolamento del Corpo di Polizia Provinciale di Grosseto il personale appartenente al Corpo è tenuto a svolgere opera di soccorso nelle pubbliche calamità e disastri così come ribadito anche all’art. 11 (Competenza Territoriale e servizio in missione) e precisamente al punto n. 2 dove si prevedono interventi per le operazioni di soccorso in caso di calamità e disastri.
Si evidenzia infine che la Legge Regionale 3 Aprile 2006 “Norme in materia di polizia comunale e provinciale”, recita all’ Art. 2 (Strutture e funzioni di polizia locale) comma: 1. “gli addetti alle strutture di polizia locale istituite ai sensi dell’articolo 1, provvedono allo svolgimento delle funzioni ad essi attribuite dalle disposizioni vigenti, tra le quali in particolare:
c) prestare opera di soccorso nelle pubbliche calamità o disastri, nonché in caso di privato infortunio e collaborare ai servizi e alle operazioni di protezione civile di competenza dell’ente di appartenenza”
Per le motivazioni sopra esposte la scrivente O.S. chiede quindi informazioni sui motivi che hanno spinto il Comando della Polizia Provinciale di Grosseto a non inviare e soprattutto non informare il personale che, invece, adeguatamente messo al corrente, poteva rendersi disponibile a prendere parte a questo intervento, previsto dalle normative vigenti, ma anche di concreto apporto di solidarietà e aiuto alla popolazione tragicamente colpita.
Certi dell'attenzione cordiali saluti.
Grosseto 20.04.2009